Andremo alla scoperta dei segreti dei cacciatori preistorici e i partecipanti potranno imparare ad usare arco, frecce e lance. Poiché un vero cacciatore preistorico doveva saper costruire e aggiustare i propri strumenti, è previsto un momento di lavorazione del legno con la selce.
La cosiddetta "Rivoluzione Neolitica" viene spesso vista come una fase di cambiamento che contrappone due mondi differenti: quello dei cacciatori-raccoglitori paleolitici e quello dei primi agricoltori-allevatori sedentari del Neolitico. La fase di transizione invece fu molto lunga e complessa e attività come la caccia furono tutt’altro che soppiantate dall’allevamento: ne sono prova i reperti faunistici e gli stupefacenti progressi tecnologici nella fabbricazione delle punte di freccia, che si registrano nel corso di tutto il Neolitico e delle prime Età dei metalli.
Dopo una breve introduzione teorica sul significato e il ruolo della caccia nei diversi periodi della Preistoria, verranno illustrati gli strumenti utilizzati, le tecniche di costruzione, l'approvvigionamento delle materie prime e la relazione che l’uomo aveva con l’ambiente in passato. Successivamente i partecipanti potranno imparare a decorticare e lisciare un piccolo ramo di nocciolo, utilizzando grattatoi in selce. L’educatore provvederà a trasformarne uno, da portare in classe, in un vero utensile. Durante il laboratorio i ragazzi potranno inoltre provare a tirare con l’arco o la lancia.
NOTE: Il laboratorio si svolge all’esterno, in caso di pioggia dovrà essere sostituito.
Nel caso si scelga il programma con DOPPIO LABORATORIO le attività potranno subire delle variazioni per abbinarle al meglio e adattarle alle tempistiche previste, ma si garantisce che i contenuti didattici rimarranno invariati.